Il Comune di Misterbianco lancia un’iniziativa per sostenere le donne disoccupate e favorirne l’inclusione sociale
Il Comune di Misterbianco ha avviato un progetto innovativo rivolto alle donne disoccupate, con l’obiettivo di agevolare il loro ingresso nel mercato del lavoro e combattere l’esclusione sociale. È stato infatti istituito lo “Sportello Orienta”, un servizio promosso dall’Assessorato alle Politiche Sociali, in collaborazione con enti territoriali specializzati nella formazione e nelle politiche attive per il lavoro.
Un impegno concreto per l’autonomia lavorativa delle donne
«La nostra amministrazione si impegna a offrire un sostegno concreto a tutte quelle donne che vogliono credere in sé stesse e nelle proprie capacità – ha dichiarato Marina Virgillito, assessore ai Servizi Sociali. – Con lo Sportello Orienta, Misterbianco si dota di un punto di riferimento fondamentale per supportare le cittadine in cerca di lavoro, aiutandole a raggiungere l’indipendenza economica e abbattere le disuguaglianze di genere».
Collaborazione e sinergia territoriale
Lo Sportello Orienta è il risultato di una sinergia tra il Settore Servizi Sociali del Comune, consulenti del lavoro ed enti di formazione, che insieme offrono alle utenti un servizio personalizzato. All’evento inaugurale, oltre all’assessore Virgillito, erano presenti la dirigente comunale Pinella Di Pietro, il team degli assistenti sociali, la consulente del lavoro Lorena Raspanti e Antonio La Rocca dell’ente di formazione “Digital One”. Il sindaco Marco Corsaro ha inviato un messaggio di incoraggiamento, sottolineando l’importanza di politiche attive di questo tipo.
Un aiuto concreto già operativo
Le prime donne in cerca di occupazione sono già state accolte dallo Sportello Orienta e verranno accompagnate in un percorso di formazione e ricerca di lavoro, per ridurre il divario tra domanda e offerta occupazionale. «La vicinanza ai bisogni del territorio è la chiave per rendere efficaci le politiche del lavoro – hanno dichiarato Antonio La Rocca e Lorena Raspanti. – Questo approccio permette alle donne di scoprire le opportunità lavorative a loro disposizione e avviare un percorso di emancipazione economica».
Lo Sportello Orienta rappresenta così una concreta opportunità per il futuro delle donne del territorio.